Ciao QuasiEstate. Ciao Mare. Ciao mojito e spritz in spiaggia. Ciao aperitivi super frequenti sui navigli. Ciao Moscow Mule.
Ciao a voi e a tutto il resto.
Ciao weekend alternativi. Di quelli che ho sempre proposto. Quelli che prendi il treno ("si ma costa solo 13 euro andata e 13 euro il ritorno.. Poi va beh là mangi qualcosa e cosa vuoi che sia!") e che alla fine... Il "cosa vuoi che sia" fa sempre la differenza.
Ciao locali fighettini all'aperto che pur essendo fighettini non disdegnavo per ballare come La Peggiore. E non disdegnavo per i cocktail.
Ciao concerti (ciao Ben Harper, ciao Xavier Rudd) ai quali avevo progettato di andare.
Ciao "2 o 3 magliette da H&M"; ciao "leggings economici obrobriosi che piacciono a me". Vi vedrò appesi a quelle stupide grucce con la gente che passandovi di fianco vi snobba. Ricordatevi di me, anche se non potrò acquistarvi come prima...
Ciao giapponese a go-go all you can eat per riempire i sabati milanesi in cui non so che fare.
E ciao al pre-cena-dopo-cena-infra-cena-nella-cena-colazione-brunch-postbrunch.
Ciao cinema (va beh che cazzata: quando mai vado al cinema?!).
Ciao vacanze. Ciao "pensiamo a una meta". Ciao "fantastichiamo dove andare/cosa fare/perché fare/proporre-proporre-proporre-proporre-dire-dire-dire-imporsi-cercare di imporsi-scegliere-scegliere-partire". Ciao partire per le vacanze e ciao anche a te, Triste ritorno.
Ciao mare. Ciao lago. Ciao riviera romagnola e ciao Duna-Toto.
Ciao "Sì che bello andiamo! Io ci sono per tutto! :D *sorrisone*".
Benvenuto "Quanto costa? Non posso. :| *tentennamento*-respiro-indecisione-"ma quasiquasi chiss... No no non posso. Devo risparmiare".
Capirò cosa vuol dire "risparmiare"? Per ora nella mia testa è solo traducibile con Rinunciare, ma so che i sacrifici fanno fare cose che si vogliono molto più intensamente di quelle a cui si è rinunciato per arrivare a farle.
O forse mi voglio solo auto convincere. .. ?